Chefchaouen
Il Gioiello Blu del Marocco è tra le mete più incantevoli e pittoresche del Paese. Chefchaouen è senza dubbio la ciliegina sulla torta di cui hai bisogno per pianificare un viaggio nordafricano al di fuori dei più comuni circuiti turistici. Situata com’è ai piedi della catena montuosa Rif, Chefchaouen è stata meta di viaggiatori fin dagli anni ‘70.
Cattura l’attenzione dei turisti per i suoi ricchi agglomerati di case situati nel nord-ovest del Marocco, con pochi stranieri al di fuori dei locals. La parola Chefchaouen significa in arabo «il blu», e mentre si cammina per le strette strade acciottolate si capisce perché ha meritato questo appellativo. Tutti gli edifici sono dipinti in viola e celeste, donando alla destinazione una sensazione quasi ultraterrena.
Immergiti nei caseggiati della Medina e fai acquisti nei tradizionali Suq: dopo aver visitato la Piazza Uta el-Hammam e aver gustato un piatto di cucina locale – a proposito, verifica di avere con te Dirham in contanti a sufficienza, potresti incappare in un ristorante sprovvisto di POS – continua in direzione della Kasbah. Quest’ultimo è l’edificio di color salmone che spicca nel mare azzurrino del gioiello marocchino: lo stile andaluso e magrebino è valorizzato dal susseguirsi di ben undici torri, dalle quali è possibile godere di una vista inedita sulla città.
Inoltre, non dimenticare di segnare sul tuo taccuino di viaggio due destinazioni must-visit: la Grande Moschea dal minareto ottagonale e la Porta Bab el-Ain disposta lungo il perimetro meridionale delle mura difensive di Chefchaouen. Infine, goditi la magnificenza della Moschea Spagnola Bouzaafarm; realizzata negli anni Venti del secolo scorso, è al giorno d’oggi in disuso – motivo per cui può essere visitata anche dai turisti non musulmani. Una chicca che ti farà innamorare perdutamente del Gioiello Blu del Paese!
Foto di Maroccopertutti.it